Una collaborazione nata da un incontro davvero inaspettato: eravamo alla ricerca di un produttore che potesse fornirci un tessuto magico, il bazin, la stoffa damascata simbolo della cultura dell’Africa, con le sue finiture lucide e i colori puri e accesi, il materiale nobile con cui si realizzano i vestiti da indossare nelle cerimonie più importanti e in moschea. Che sorpresa scoprire che l’azienda che ha portato il bazin ai suoi vertici è italiana, della provincia di Varese: si chiama Brunello ed è bastato guardare e toccare il suo BemBAZIN™ per far scattare un fatale colpo di fulmine.

Il BemBAZIN™ brevettato da Brunello rivisita in chiave altamente tecnologica il tradizionale bazin africano, e vede il connubio tra il filato di altissima qualità Bemberg™, ricavato dalla trasformazione high-tech dei linters di cotone (le fibre che ne avvolgono il seme dopo la sgranatura), e i cotoni più pregiati. I tessuti si distinguono per lucentezza, elevato comfort e traspirabilità, intensità del colore e tridimensionalità dei motivi decorativi.

KeChic è diventato così il primo rivenditore per l’Italia di BemBAZIN™, e lo propone sia alla comunità africana, sia ai clienti milanesi, che nella bottega di via Pepe 38 possono scoprire le straordinarie potenzialità e i mille colori di questa stoffa che parla (e profuma) d’Africa.